Già dalla stazione degli autobus di Tiburtina, tra le persone che gravitano intorno alle corriere di vecchia e nuova generazione che andranno commosse verso l’Italia interna, si nota una gentilezza sconosciuta nella Tiburtina che sta dall’altra parte della strada, la Tiburtina della metro e dei treni.
Siedo a lato diun’anziana donna mulatta, che con lentezza prepara quanto le ho chiesto.
Una ricca composizione, montata su una piattaforma di gommapiuma, con la quale mi aggirerò per Cartagena de Indias fino a casa di chi mi ha ospitato. Per ringraziare, mi affido ai fiori.