Le ginocchia presero a tremarmi: un LIBRO! Erano quattro mesi che non tenevo in mano un libro, e già la sola idea – un libro nel quale poter osservare parole allineate, righe, pagine e fogli, un libro dal quale potere leggere, inseguire, mandare a mente pensieri nuovi, sconosciuti, capaci di distrarre
Sì, ci sono musei che amo, quello di Lahore, quello di Peshawar, perché ci si cammina senza angoscia, le cose che si vedono vengono dalle montagne vicine, hanno un rapporto – o lo avevano – con la gente che si aggira lì intorno.
L’orrore nella storia dell’umanità sono stati le cannoniere nere che
«Traiano vince contro nostro conducente Decebal. Poi Traiano fare l’amore con nostre donne, per questo noi fratelli». Mariano butta giù un po’ di vodka lemon e, indicando i ruderi del Ninfeo di Alessandro, sentenzia:«Questo l’abbiamo fatto noi rumeni. Senza nostri schiavi, niente bellezza a Roma”.